Senza calzini significa libertà. I bambini sono liberi di essere ciò che sono e spesso, come mia figlia, non vogliono indossare i calzini. Anche io, seppur grande, cerco di evitare le costrizioni. Buona lettura in libertà!
Senza calzini significa libertà. I bambini sono liberi di essere ciò che sono e spesso, come mia figlia, non vogliono indossare i calzini. Anche io, seppur grande, cerco di evitare le costrizioni. Buona lettura in libertà!
ciao leggo volentieri questi tuoi post ma sono pochi!
Dovresti scrivere tutti i giorni!
"Mi piace""Mi piace"
Ma grazie, che piacere mi fa leggere questo. Purtroppo il tempo è poco, ma i pensieri riguardanti la nostra vita molti… quindi ci proverò! Grazie ancora! 🙂
"Mi piace""Mi piace"
Ciao, ho molto apprezzato il concetto del tasto repeat…
Come sempre risulti brillante, intelligente e molto riflessiva! Riflettere sul significato di cosa ci sta nel mezzo?
Hai detto poco!
Hai capito giusto quando dici che stai cercando parole che non esistono…sono concetti che non esistono e nemmeno servono.
Ma sono sicuro che il dvd non si consuma a forza di girare. Nemmeno fosse un amato vinile.
Sono le nostre aspettative che cambiano ed è vero, ce ne accorgiamo con i figli (ne ho anche io uno), ma il difficile è accorgersi che noi siamo dall’altra parte di chi ci sta guardando.
Tutto è relativo.
Grazie per il tuo articolo che mi fa compagnia
ciao
"Mi piace""Mi piace"
Grazie a te, appassionato di Pearl Jam mi pare…
"Mi piace""Mi piace"
Si brava ho molto ascoltato alcune loro canzoni e alcune di queste le ho sempre con me…bene se li conosci sai di cosa stiamo parlando…
"Mi piace""Mi piace"
🙂
"Mi piace""Mi piace"
Grande come sempre. Mi aspettavo un tuo scritto proprio riguardante la vigilia del Natala ed…ecco arrivare l’articolo! Io ho pensato di lasciarti queste piccole frasi di un autore a me molto caro, come augurio per un buon proseguo del 2015…o del 2014… 😉
“…ho cercato, o meglio avrei voluto farlo ed ho pensato invano…ma ieri, era il giorno prima del Natale ed ero con delle persone speciali, venute per aiutare me.
Per insegnarmi la vita, nel momento in cui questa si complica e sono arrivati dal nulla, senza volere nulla. Solo vedermi vivo e felice.
Allora ho smesso di pensare e di cercare ed ho cominciato a respirare profondamente regolarmente, stendendo i muscoli intorpiditi, fino a ridere e piangere…ed ho stretto le loro mani accarezzandogli lo sguardo.
Ho sempre saputo che sarebbero stati loro ad insegnare a me, e non il contrario.
Io non ho nulla di importante da dare ai miei figli che eguagli questo loro dono…”
"Mi piace""Mi piace"
Bellissimo. Ti ringrazio molto. Ma non è che questo autore sia tu?
"Mi piace""Mi piace"
Sai quante volte ho fatto lo stesso pensiero! Purtroppo chi lo ha scritto non esiste più e mi piace ricordarlo rileggendolo. Come un fratello di cui condivido il pensiero.
Buona serata e grazie
"Mi piace""Mi piace"